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Area Report

Il progetto

Il gioco e il digitale:
insieme aiutano ad imparare

Questo progetto nasce da due dati di fatto.
Il primo è che, attraverso il gioco, l'intelligenza umana ha dimostrato di sviluppare al meglio le sue funzioni fondamentali. Il secondo è che, ad oggi, il digitale rappresenta uno dei principali canali di mediazione comunicativa.
L'obiettivo del progetto è di aiutare i bambini nel loro sviluppo cognitivo utilizzando il gioco e le piattaforme digitali, insieme alle figure più significative al mondo: mamma e papà.


Il gioco ha una potenza cognitiva senza pari

La metafora
del terzo incluso: il ruolo dei genitori

La metafora del terzo incluso facilita la comprensione del meccanismo di aiuto educativo nella maturazione delle funzioni cognitive. Come il cucchiaino, mescolando zucchero e caffè, facilita e velocizza il processo di trasformazione consentendoci di bere l'ottima bevanda in poco tempo, così il gioco catalizza le funzioni cognitive ed emotive nell'apprendimento.

Genitori ed educatori hanno la medesima funzione: facilitano e velocizzano i processi di maturazione e di ottimizzazione dell'apprendimento.

Il cervello risponde in base agli stimoli che gli vengono dati: è dunque fondamentale essere consapevoli della centralità del proprio intervento ed esercitarlo nel migliore modo possibile.


Dobbiamo fare come il cucchiaino

L'intelligenza
numerica è innata

Un bimbo già alla nascita riconosce la quantità ben prima di saperla nominare con le parole. Gli studi scientifici hanno dimostrato ad esempio che, a pochi giorni di vita, in braccio alla mamma, già discrimina 1 e all'arrivo del papà 1 + 1 e così all'arrivo dell'infermiera 1 + 1 + 1. Riconoscere le quantità - la base per contare - è infatti una capacità innata, sviluppatasi in milioni di anni di evoluzione della nostra specie. Una capacità utilissima per capire ad esempio dove c'era più cibo o dove i pericoli erano di meno (meglio incontrare un leone o tre?) e tramandataci dai nostri antenati. Grazie a queste capacità innate che ci consentono ad esempio di individuare 3 elementi (tre persone, fiori, cellulari ecc) a colpo d'occhio, senza neppure contarle, imparare i numeri e il loro significato da piccoli è più semplice, al contrario di quanto si pensi. A patto che si usino strategie che tengano conto delle capacità e dello sviluppo della mente del bambino.


L'intelligenza numerica funziona per analogia e si sviluppa ben prima di quella verbale